Il nostro gruppo ha recentemente proposto un'ipotesi sul contributo della disfunzione del sistema di fosforilazione ossidativa, attraverso una diminuzione della sintesi de novo dei nucleotidi pirimidina, alla patogenesi del morbo di Alzheimer a esordio tardivo. Individui diversi, che portano diverse varianti genetiche nel DNA mitocondriale, differiranno nella loro capacità di ossidare coenzima Q10 e sintetizzare pirimidina novo nucleotidi. In questa ipotesi, abbiamo anche suggerito diversi composti che, favorendo l'ossidazione del coenzima Q10 o aumentando la concentrazione di nucleotidi pirimidina, migliorerebbero la differenziazione e la funzione dei neuroni e sarebbero quindi utili nella prevenzione del morbo di Alzheimer. Pertanto, l'obiettivo di questo progetto è quello di confermare questa ipotesi e il sistema di fosforilazione ossidativa come obiettivo terapeutico nella medicina preventiva personalizzata. Per realizzare questo progetto, useremo linee cellulari trasmittenti che condividono il background genetico nucleare e le condizioni di coltivazione, ma differiscono per il suo genotipo di DNA mitocondriale. Queste linee cibride hanno la capacità di differenziarsi dai neuroni.