Nell'ambito del progetto sono previsti due compiti. Il primo compito sarà quello di elaborare un progetto di piano di sviluppo territoriale per le aree marittime polacche nella scala di 1:200.000. Il progetto di piano sarà elaborato dal direttore dell'Ufficio marittimo di Gdynia, che agirà per proprio conto e per conto dei direttori degli uffici marittimi di Słupsk e Szczecin (sulla base dell'accordo). Il progetto di piano riguarderà la zona economica esclusiva polacca, il mare territoriale e le acque marine interne del Golfo di Danzica. Il progetto di piano sarà elaborato conformemente ai requisiti della legge sulle zone marittime della Repubblica di Polonia e dell'amministrazione marittima (tenendo conto delle modifiche proposte) e conformemente al testo dell'ordinanza del ministro dei trasporti, dell'edilizia e dell'economia marittima e del ministro dello sviluppo regionale sui piani territoriali per le zone marittime polacche. Per il progetto di piano sarà predisposta una proiezione dell'impatto ambientale, conformemente ai requisiti della legge del 3.10.2008 sulla fornitura di informazioni sull'ambiente e sulla sua protezione, sulla partecipazione del pubblico alla tutela dell'ambiente e sulle valutazioni d'impatto ambientale. Il progetto di piano, unitamente alle previsioni, sarà oggetto di consultazione pubblica. Si prevede di organizzare 4 grandi incontri, di cui uno costituente i cosiddetti "Edifici". "discussione pubblica" conformemente al progetto di legge che modifica la legge sull'amministrazione marittima. Inoltre, sono previste riunioni internazionali, alle quali i rappresentanti degli Stati baltici saranno invitati a discutere le disposizioni del progetto di piano. Il secondo compito è quello di creare un'infrastruttura informatica che snellisca il lavoro sul progetto di piano. L'infrastruttura creata costituirà un archivio comune di tutti i dati utilizzati nell'elaborazione del piano. Parte dell'infrastruttura costituirà strumenti a sostegno del processo di consultazione del piano, consentendo la partecipazione del pubblico al processo di consultazione del piano attraverso le moderne tecnologie dell'informazione.