Garantire un sostegno efficace all'attuazione del programma operativo KED da parte del ministero dell'Interno e dell'amministrazione quale organismo intermedio per l'asse prioritario II mediante: garantire un'adeguata capacità istituzionale (personale, formazione, altri costi istituzionali) e garantire un adeguato processo di controllo, monitoraggio, valutazione, promozione. Nel 2023 saranno finanziati gli stipendi dei dipendenti coinvolti nell'attuazione del programma operativo KED e i derivati (salari di base con elementi salariali ammissibili, tra cui indennità di tirocinio, indennità di grado, contributi al Fondo per il lavoro, premi e bonus previsti dal regolamento sulle retribuzioni, indennità di malattia versate dal datore di lavoro, retribuzione supplementare annuale, contributi previdenziali e fondi non assicurativi versati dal datore di lavoro, indennità di attività).