L'obiettivo generale del progetto è quello di aumentare l'uso delle vie navigabili sul Danubio marittimo e sul canale di Sulina, parte della rete centrale TEN-T, migliorando l'infrastruttura navigabile e migliorando la qualità dei servizi di pilotaggio, al fine di aumentare la sicurezza della navigazione su questo settore danubiano, la qualità dei servizi forniti agli operatori del trasporto marittimo e aumentare il traffico di merci in linea con il potenziale esistente. L'obiettivo del progetto è aumentare la capacità di traffico sul canale di Sulina e la sicurezza della navigazione nel settore rumeno del Danubio, parte del corridoio di trasporto Reno — Danubio, quale modo di trasporto economico e non inquinante alternativo, nel senso della politica sulla mobilità sostenibile della strategia del Green Deal dell'Unione europea e dello sviluppo dell'infrastruttura di trasporto navale garantendo il sistema ottimale di segnalamento galleggiante e costiero, aumentare la capacità di intervento nei punti segnalati, aumentare la qualità del servizio pilota, l'ammodernamento dei dispacciamenti Fmaj Galati nei porti di Sulina, Tulcea e Galati, il miglioramento dei tempi di trasferimento dei piloti e della loro sicurezza e il miglioramento dell'infrastruttura informativa della Fmaj Galati, in quanto amministrazione delle vie navigabili, il tutto, in correlazione con la garanzia della tutela dell'ambiente e delle località, con la dinamizzazione dello sviluppo economico, secondo le disposizioni del piano generale dei trasporti della Romania, dei suoi obblighi ai sensi dell'accordo di partenariato 2014-2020 e della specifica normativa nazionale. L'attuazione del progetto fa parte delle azioni svolte dal Fmaj come amministrazione delle vie navigabili, correlate a tutti i progetti precedenti per garantire le condizioni di navigazione sul Danubio. L'attuazione del progetto contribuirà direttamente al conseguimento degli obiettivi della strategia dell'UE verso il 2030 nell'ambito del Green Deal europeo e del Libro bianco della Commissione attraverso un'azione decisiva per trasferire una quota sostanziale di merci trasportate su strada (attualmente il 75 % delle merci interne) alla navigazione interna e al trasporto ferroviario, vale a dire attraverso misure volte ad aumentare la capacità delle vie navigabili interne a partire dal 2021 e a contribuire ad aumentare l'uso di trasporti più sostenibili, vale a dire le vie navigabili interne e il trasporto marittimo a corto raggio, che dovrebbero aumentare del 25 % entro il 2030 e del 50 % entro il 2050. Il progetto rientra nelle categorie di azioni di finanziamento di tipo A1 Progetti volti a migliorare le condizioni di navigazione sulle vie navigabili del Danubio e del Danubio, nonché nei porti situati sulla TEN-T centrale, tra cui l'acquisizione di attrezzature e navi multifunzionali per garantire la navigabilità sul Danubio, l'obiettivo specifico 1.3 "Aumentare la diffusione delle vie navigabili e