La protezione civile, più che mai ricercata nel contesto della crisi sanitaria COVID 2019, deve consolidare e migliorare la sua risposta operativa, che richiede l'assunzione di nuovi volontari e l'acquisizione di attrezzature adeguate alle sue consuete missioni (posti di salvataggio, rinforzi per il soccorso pubblico, sostegno alle popolazioni colpite da eventi climatici in particolare, promozione del volontariato per la sicurezza civile, formazione per il primo soccorso) e nuove missioni ad essa affidate nella gestione della crisi sanitaria, nella riparazione dei danni e nella resilienza delle popolazioni, delle imprese e del sistema nel suo complesso. L'obiettivo principale di questo progetto e migliorare la qualità dell'assistenza alle vittime, ferite o ferite da attrezzature professionali, la più urgente delle quali oggi è l'acquisizione di: — 5 ambulanze (i cosiddetti "primi veicoli di soccorso delle persone") — 2 veicoli per il trasporto di passeggeri, membri dell'associazione o popolazioni colpite (VL 9 posti) — 3 veicoli logistici (di cui 2 unità di servizio 7 posti e 1 utility 3 posti con straccio di carico) — 1 veicolo polivalente (posizione di comando, logistica, promozione di azioni di sicurezza civile)