Al fine di controllare meglio i sistemi intelligenti, possono essere dotati di sensori fisici per conoscere i loro stati. Tuttavia, questo può essere costoso, portando a sistemi ingombranti e a volte ottenere determinate informazioni attraverso sensori fisici è semplicemente impossibile. Per ovviare a questo problema, possiamo utilizzare i cosiddetti sensori software per dedurre informazioni sui sistemi da quelle fornite da sensori fisici essenziali. I sensori software rappresentano un importante ramo dell'intelligenza artificiale (AI), che grazie ai progressi del computer e alla moltitudine di informazioni è diventato un modo efficace per risolvere i problemi sociali, ambientali e umani. Inoltre, i sistemi interessati dagli strumenti di IA diventano complessi perché la modellazione dinamica è spesso impossibile. L'obiettivo del progetto Syroco è quello di fornire una soluzione alla modellazione, utilizzando la progettazione di osservatori (sensori software) prendendo i robot come sistemi intelligenti. È interessato a due importanti applicazioni del laboratorio ImViA che si occupano di sistemi complessi. La prima applicazione è la manipolazione di oggetti (potenzialmente deformabili) basati su informazioni multimodali (visione intermodale, tattile). Il secondo è medico: endoscopia e microrobotica per la consegna mirata di trattamenti medici.