Le celle a combustibile sono sistemi elettrochimici che convertono l'energia di un combustibile in elettricità. Nel caso delle batterie alimentate a idrogeno, la reazione avviene con l'ossigeno dell'aria e il prodotto formato è semplicemente acqua, H2O. Il progetto PILOT-Hy mira a sviluppare celle a celle a combustibile PCFC (Protonic Ceramic Fuel Cell) per l'integrazione in uno stack in cui leghe metalliche multi-elemento (chiamate leghe ad alta entropia) possono essere testate come interconnettori. Le cellule PCFC saranno sinterizzate con una fase intermedia di deposizione a spruzzo catodico per ottimizzare le proprietà interfacciali. Saranno testati dal punto di vista delle loro prestazioni elettriche su un banco Probostat, e poi sul dispositivo del kit di stack corto costituito dall'impilamento dell'interconnettore cellulare presso il laboratorio ICB. I materiali che costituiscono l'elettrolita saranno sviluppati all'ICB mediante sintesi idrotermale, la loro granularità sarà adattata agli obiettivi della microstruttura delle cellule. I depositi di elettroliti saranno effettuati in collaborazione con il laboratorio FEMTO-ST mediante spruzzatura di magnetron da bersagli appropriati sugli elettrodi. Questo progetto sull'uso dell'idrogeno come vettore energetico fa parte della ricerca relativa al progetto ENRgHy della regione della Franca Contea di Borgogna etichettato Territorio dell'idrogeno.