Le azioni da sviluppare in questa operazione sono finalizzate all'implementazione attorno all'Area Logistica di Interesse Autonomo di Algeciras e all'attuale centro logistico di Adif a San Roque di strutture adeguate per lo scambio modale ferroviario-stradale che consentono l'accesso delle merci ai corridoi ferroviari. Come notato, questo nodo è l'origine di due dei corridoi di base della rete transeuropea dei trasporti, l'Atlantico e il Mediterraneo. L'operazione fa parte del programma di lavoro dei due Corridoi, che contemplano nel loro elenco di progetti lo sviluppo a San Roque di un nodo prioritario Rail Road Terminal (RRT) e nell'accordo firmato nel 2011 tra ADIF e RLA per "L'integrazione operativa del Centro Logistico di San Roque — La Línea (ADIF) con il Settore 2 dello ZAL della Baia di Algeciras". In questo contesto, Adif ha messo in servizio il 27 marzo 2020 la variante del percorso della Algeciras-Bobadilla High Performance Line che passa attraverso San Roque, e le rotte di spedizione e ricezione dei treni, che consentono la permeabilità operativa tra il Terminal di San Roque e l'area intermodale Logistics Area Bahía de Algeciras, situata sul terreno adiacente. Con questa operazione, ciò che si intende è quello di effettuare l'urbanizzazione di 8,45 ha di questa area intermodale, rendendo il miglioramento geotecnico del terreno in modo che possa resistere agli elevati carichi che ci si aspetta, costruendo una lastra di cemento per la movimentazione/stoccaggio dei container, e fornendo alle strutture i servizi di base e la sicurezza necessari per la sua messa in servizio. Le azioni da sviluppare, insieme a quelle già realizzate da Adif, consentiranno la messa in servizio a San Roque di moderne strutture di scambio modale, un punto di accesso per tutte le merci generate nell'ambiente del nodo logistico dello Stretto ai due corridoi ferroviari della Rete Transeuropea.