Nell'ambito di questo progetto collaboriamo con un grande consorzio di fornitori di assistenza sanitaria, con alcune grandi aziende e con molte PMI per creare un ecosistema PGO per i Paesi Bassi, come volano per le necessarie innovazioni nell'assistenza e nell'attività nei Paesi Bassi del Nord. A causa dell'invecchiamento della popolazione, la domanda di assistenza nel prossimo futuro sarà molto più elevata di quella che l'offerta di assistenza (professionale) può affrontare. Il modo attuale di fornire assistenza è diventato insostenibile e dovrà innovare con fermezza. Il progresso tecnologico è fondamentale. Nel nord dei Paesi Bassi, questa sfida è molto grande: già, le carenze, ad esempio, di medici generici e infermieri sono evidenti. Un'altra sfida importante è la fragilità dell'economia dei Paesi Bassi settentrionali, in cui l'assistenza sanitaria è anche il più grande settore economico! È auspicabile che l'innovazione nelle applicazioni di sanità elettronica nel nord dei Paesi Bassi sia notevolmente stimolata. Il piano VIA PGO'SDit mira a collegare entrambe le sfide e a fornire una soluzione per essa, creando un volano per l'innovazione sanitaria, vale a dire la realizzazione di un "ecosistema aperto per le PGO". Un PGO (Personal Health Environment) offre ai cittadini funzionalità per gestire autonomamente la loro salute e consente loro di partecipare digitalmente alla propria rete sanitaria. La prevenzione e l'autosufficienza sono in aumento, per cui l'assistenza (in)formale può essere prestata ancora di più "nel posto giusto", la pressione sull'assistenza professionale è ridotta e i cittadini rimangono più sani. Le PGO possono svilupparsi correttamente solo se sono in grado di collegare i dati professionali dei prestatori di assistenza sanitaria e i dati propri dei cittadini (autointrodotti, ma ottenuti anche tramite wearables, ad esempio), ma dal lato dell'assistenza vale la pena investire in questi dati solo se vi sono sufficienti PGO con massa critica sufficiente. Un tipico problema di uovo di pollo! Planin nel nord dei Paesi Bassi esiste già una buona cooperazione tra i prestatori di assistenza sanitaria nel settore delle TIC nella Fondazione GERRIT, all'interno della quale è stata istituita un'infrastruttura di scambio per l'assistenza, con la quale la regione è assolutamente in prima linea nei Paesi Bassi. Con gran parte di questi operatori sanitari e insieme all'industria del Nord dei Paesi Bassi, vogliamo sviluppare questa infrastruttura verso un'infrastruttura aperta e sicura per lo scambio con le PGO. Attraverso l'implementazione di vari casi di utilizzo, in cui vengono utilizzate diverse applicazioni per pazienti/cittadini in diverse situazioni di assistenza, vogliamo raggiungere un volume di utilizzo critico, con un impatto sull'assistenza. Incoraggiamo quindi le parti che si occupano di assistenza e le PMI a realizzare nuovi sviluppi di più ampia portata su questa infrastruttura. Ciò crea il volano previsto per l'innovazione sanitaria.