La ricorrente intende sviluppare una superficie industriale di 10 ettari al confine con il comune di Solt. In base al contenuto tecnico dell'offerta, sarà costruita la strada verso la zona e le utenze (acqua, fognature, elettricità). L'approccio all'area industriale può essere risolto solo con la costruzione di un bivio, dato il notevole traffico sulla strada principale n. 52. All'incrocio, a partire da Solt deve essere costruita una corsia a sinistra. Da Kecskemét deve essere costruita una corsia di destra. La lunghezza di questo bivio, secondo stime preliminari, è di circa 200 m. L'area del bivio interessata dalle costruzioni di pavimentazione, fino alla linea della recinzione del parco industriale, è di circa 2 000 m². Di questo, la ristrutturazione e la ristrutturazione dei marciapiedi esistenti è di circa 1 500 m², mentre l'area che richiede una struttura completamente nuova è di circa 500 m². Questa parte dei lavori può essere associata a lavori di sostituzione di utilità pubblica, il cui importo non è attualmente noto. L'approvvigionamento energetico dell'area può essere effettuato dalla rete aerea di 20 kV che passa in prossimità dell'area interessata con una potenza di circa 0,5-1,5 MVA. Ci sarebbe 1 nuovo BHTR di circa 1600 kVA nel parco industriale. Il trasformatore 630 kVA, 1,0 MVA o 1,6 MVA può essere posizionato nella stazione del trasformatore di cui sopra. Per collegare la stazione BHTR di cui sopra, è necessaria una rete aerea o via cavo da 20 kV (la lunghezza sarà descritta nella dichiarazione di alimentazione). Per collegare le stazioni di trasformazione, è necessario installare una centrale di alimentazione KÖF. Per garantire l'approvvigionamento idrico del parco industriale, parallelamente alla strada 52, è necessario costruire una rete idrica di circa 200 metri, con idranti antincendio, tubi da 90 KPE. Al fine di garantire il drenaggio del parco industriale, il tubo di pressione (ca. 110 KPE tubo) da costruire in parallelo alla strada 52 è di circa 3 000 m. Inoltre, è necessaria una completa installazione di un albero di sollevamento (installazione, pompe, calibri, controllo elettrico, recinzione di sicurezza, ecc.). L'area interessata dallo sviluppo è inclusa negli attuali strumenti urbanistici come area economica e industriale. Tra le attività ammissibili al sostegno autonomo, sono attuate le seguenti attività: 3.1.1.B sviluppo di aree industriali e di quelle esistenti, investimenti dismessi e verdi. In particolare: Costruzione, ristrutturazione, ristrutturazione, ampliamento e ammodernamento delle infrastrutture di base delle aree industriali all'interno del confine (gas, acqua, fognature, strade, binari industriali, parcheggi, impianti di cablaggio elettrico, rete energetica, reti di telecomunicazioni e di comunicazione, impianti di trattamento dei rifiuti) e costruzione di un'area di traffico o di investimenti in infrastrutture di base al di fuori del confine, conformemente al punto 3.4 del bando. 3.1.2. Attività non ammissibili di per sé: 3.1.2.1. Attività obbligatorie non ammissibili da svolgere per conto proprio