a.) L'obiettivo a lungo termine del Comune di Lucky è quello di aumentare la competitività, ottimizzare la produzione di reddito agricolo, offrire vantaggi competitivi rispetto ai concorrenti. L'area industriale creata dal progetto mira anche a migliorare la qualità della vita, la capacità della popolazione rurale locale di generare reddito, il recupero e lo sviluppo del paesaggio sfruttando i vantaggi comparativi dei terreni agricoli ungheresi, della produzione, della trasformazione e della commercializzazione. L'obiettivo a breve termine del progetto è quello di ampliare la gamma di servizi industriali forniti dalla città, in particolare per le imprese locali, dall'area industriale interessata dallo sviluppo, per stimolare la produzione e l'agricoltura, stimolare l'imprenditorialità, creare nuovi posti di lavoro e aumentare l'occupazione. L'assemblea generale del comune della contea di Borsod-Abaúj-Zemplén sugli orientamenti, le raccomandazioni e le misure per la pianificazione territoriale nella contea 37/2009 (IV. Punto IV.17 della sua risoluzione 30) ha proposto l'area dei centri di logistica regionale (agrilogistica). Conformemente al punto IV.17.2 della decisione, è altresì opportuno sostenere lo sviluppo di centri agrologistici nei centri logistici regionali in relazione alle zone di produzione di materie prime, dove l'installazione di edifici moderni, depositi frigoriferi e impianti di trasformazione per lo stoccaggio delle colture deve essere prevista per gli strumenti di pianificazione urbana locale. La creazione di tale centro è proposta nei comuni di Gönc, Szendrő, Szerencs e Sárospatak. I centri logistici e agricoli previsti sono riportati nella scheda di piano n. 1.11 del piano di pianificazione territoriale della contea di B.-A.-Z. Il piano urbanistico per l'ex fabbrica di zucchero è conforme a questa direttiva, in linea con la secolare tradizione di trasformazione dei prodotti alimentari e agricoli. Secondo il piano del Comune di Szerencs, la creazione di un centro immaginario per la logistica agricola consentirà l'utilizzo della zona a fini economici. Il centro logistico fornisce gli spazi necessari per il trasporto-stoccaggio e i relativi servizi di valorizzazione e commerciali. Nel caso della creazione di un centro logistico, è inoltre opportuno garantire un collegamento ferroviario oltre alla strada. Il sito può essere costruito fino al 60 % a causa di edifici di stoccaggio-stoccaggio più grandi, a condizione che siano garantite adeguate condizioni ambientali. Dovrebbero essere garantiti gli obblighi di comunicazione e i servizi pubblici completi in questo settore. Tenendo conto dei criteri enunciati nella raccomandazione, abbiamo programmato gli interventi da attuare nell'area industriale da sviluppare nell'ambito del progetto in modo da gettare le basi per la creazione del centro logistico agricolo fissato come obiettivo. Le attività di investimento che il progetto deve svolgere — contribuiscono chiaramente all'attuazione delle idee sopra esposte. L'area industriale da sviluppare rappresenterebbe un'opportunità per le imprese di nuova costituzione o esistenti di ottenere aree, siti industriali/economici adeguati e di trovare soluzioni alle loro esigenze di stoccaggio. B.) PROTEZIONE SPECIFICA DEL PROGETTO con la presentazione delle attività totali selezionate e non sovvenzionanti 3.1.1. Attività auto-eleggibili,- intendiamo svolgere diverse attività: 3.1.1. B) a) Costruzione, riconversione, ristrutturazione, ampliamento, ammodernamento, costruzione delle infrastrutture di base delle aree industriali (gas, acqua, fognature, strade, binari industriali, parcheggi, impianti di cablaggio elettrico, rete energetica, reti di telecomunicazioni e di comunicazione, impianti di trattamento dei rifiuti) nonché investimenti in infrastrutture di base al di fuori dei confini dell'invito, conformemente al punto 3.2 dell'invito. 3.1.1. (B) c) trasformazione, ampliamento, ammodernamento, restauro e ristrutturazione di edifici esistenti connessi alle attività di produzione e di servizio e realizzazione dei necessari investimenti tecnici nell'edilizia. 3.1.1. (B) d) ristrutturare, sviluppare, ricostruire o rafforzare le strade o gli incroci locali di proprietà delle amministrazioni locali per creare o rafforzare la disponibilità di aree industriali. 3.1.2 a) Aumento della quota di fonti energetiche rinnovabili nella costruzione di nuovi edifici o nella ristrutturazione energetica di edifici esistenti, che deve essere realizzata in linea con i requisiti di efficienza energetica di cui al punto 3.2 (ad eccezione dei magazzini e delle sale di produzione): 3.1.2 b) Acquisizione di attrezzature e attrezzature necessarie al funzionamento di un parco industriale, di un parco scientifico e tecnologico, di un'area industriale e di una funzione di servizio che facilita il funzionamento e la produzione delle imprese. Invito 3.1.3. Il promotore del progetto intraprende le seguenti attività sulla base del punto di...