Il decreto governativo n. 1006/2016 che stabilisce il quadro annuale di sviluppo del programma operativo per lo sviluppo economico e l'innovazione (di seguito denominato "programma operativo per lo sviluppo economico e l'innovazione") (I.18.) Korm. Con decisione, ha deciso di sostenere il progetto prioritario "Sostenere il ritorno dei bambini nel mercato del lavoro" (numero di identificazione GINOP-5.3.11-18) (di seguito "progetto"). Il Tesoro di Stato ungherese (di seguito "il Tesoro") è stato designato come richiedente assistenza. La decisione del governo fissa il bilancio disponibile per l'attuazione del progetto a 9,8 miliardi di HUF, cofinanziato dal Fondo sociale europeo e dal bilancio dell'Ungheria. Il Tesoro attua il progetto in modo indipendente, non in un consorzio. L'obiettivo strategico nazionale di alto livello del governo è quello di aumentare l'occupazione. La crescita dell'occupazione può essere raggiunta, tra l'altro, aiutando i gruppi con svantaggi occupazionali e scarsa partecipazione al mercato del lavoro, compresi quelli con bambini piccoli (bambini di età inferiore a 3 anni), ad entrare nel mondo del lavoro. Il governo, in collaborazione con il Tesoro di Stato ungherese, intende promuovere l'obiettivo strategico fornendo un sostegno mirato all'indennizzo familiare o professionale per l'asilo nido (asilo per bambini) su base temporanea, al fine di garantire che molte delle persone svantaggiate dal punto di vista occupazionale possano tornare al lavoro. L'occupazione delle donne con figli piccoli è ancora al di sotto della media dell'UE nonostante i continui sviluppi registrati negli ultimi anni e la necessità di promuoverne l'occupazione è particolarmente giustificata dal punto di vista del mercato del lavoro. Oltre alle misure di ampliamento dell'alloggio, questo progetto sarà attuato, che sostiene il pagamento della tassa per l'asilo nido per la famiglia e il lavoro. L'obiettivo del progetto è migliorare l'accesso ai servizi di assistenza diurna per i bambini, ridurre i costi del collocamento e quindi aiutare i genitori con bambini piccoli a tornare al lavoro. L'esistenza di aiuti è particolarmente importante nei comuni in cui non sono disponibili asili nido o mini asilo nido comunali o in cui la domanda di tali cure supera il numero di posti disponibili. Al fine di conseguire gli obiettivi di cui sopra, il progetto ha un minimo di 10.000 partecipanti e il progetto sostiene l'occupazione di almeno 10.000 persone nel mercato del lavoro fino al 30 giugno 2022. Il regime di sostegno e quindi il funzionamento del progetto sono giustificati per un periodo transitorio, fino al 2022, in quanto la capacità istituzionale dovrebbe aumentare significativamente a causa di altri sviluppi nell'asilo nido, migliorando in tal modo le possibilità di accesso alle cure. Il Tesoro utilizza il quadro del sistema integrato di gestione e controllo (SIGC) per l'efficace attuazione dell'attività di sostegno, che sarà ulteriormente sviluppata nel quadro del progetto (sistema SIGC+) al fine di garantire l'esecuzione dei relativi compiti del progetto. Il regime SIGC+, che gestisce il sostegno da istituire, sarà in grado di valutare il diritto a ricevere il pagamento, di concedere il pagamento della tassa di asilo nido come sussidio ai genitori che hanno portato i figli in famiglia e gli asili nido di lavoro e di riportarli al lavoro. Al fine di far valere i diritti dei titolari dei diritti previsti dalla legge sull'amministrazione elettronica, il sistema di gestione delle gare d'appalto sarà automatizzato per quanto possibile. Una parte importante del progetto è la creazione del quadro giuridico necessario per l'attuazione: da un lato, le modifiche legislative alla base dell'attuazione del progetto, che rendono obbligatoria la gestione dei dati, il trasferimento dei dati, la presentazione elettronica e la concretizzazione del compito pubblico; D'altro canto, la creazione di una nuova normativa (decreto governativo) che stabilisce alcune norme procedurali sostanziali e dettagliate per l'assegnazione degli aiuti.