Fornendo il servizio "assistente personale" garantirà la prevenzione dell'istituzionalizzazione dei gruppi destinatari, migliorerà la loro qualità di vita e sosterrà le loro opportunità di indipendenza e inclusione sociale. Esso amplierà la portata dei servizi utilizzati, garantendo l'accesso non solo ai servizi sociali, ma anche ai servizi sanitari. Sarà garantita la continuità degli utenti dei servizi. Il progetto ha una portata nazionale e inizierà immediatamente dopo l'emissione dell'ordine di concessione della sovvenzione con le candidature degli utenti candidati. La valutazione delle esigenze individuali e il bilancio individuale dei consumatori consentiranno al progetto di coinvolgere coloro che dipendono maggiormente dall'assistenza, nel rispetto dei principi orizzontali di pari opportunità e non discriminazione e parità di genere. Il miglioramento della qualità del servizio sarà realizzato attraverso corsi di formazione e supervisione per migliorare le competenze degli assistenti personali. Le attività a livello nazionale e locale sono organizzate in modo da garantire un uso efficiente ed efficace delle risorse finanziarie e umane. Sono previsti controlli interni (da parte delle équipe a livello locale) e controlli da parte delle direzioni dell'assistenza sociale al fine di attuare gli indicatori stabiliti e fornire la qualità dei servizi sociali e sanitari.