Le principali attività del progetto sono: 1) analisi e sintesi della situazione (le buone e cattive pratiche in altri paesi del settore idrico saranno analizzate; una panoramica delle imprese basata sull'attuale modello regionale 10); 2) l'analisi delle aree di approvvigionamento pubblico di acqua potabile e/o di gestione delle acque reflue (l'analisi dei criteri per la designazione di tali aree sarà effettuata con proposte di miglioramento di tali criteri nonché in caso di separazione degli agglomerati; analizzata; l'analisi o l'analisi effettuata e la valutazione della necessità di tali criteri di assegnazione per l'attuazione delle soluzioni adottate nei piani di sviluppo delle infrastrutture; la capacità di rispettare gli impegni stabiliti in tali piani; è stata effettuata un'analisi delle aree pubbliche; proposte per migliorare la preparazione dei piani di sviluppo delle infrastrutture); 3) analisi del patrimonio delle imprese operanti nel settore della gestione idrica (i dati saranno raccolti dai territori pubblici e dai comuni sui beni necessari per l'erogazione dei servizi, vale a dire i beni per i quali i costi di manutenzione sono inclusi nel prezzo); 4) Analisi delle opzioni per il consolidamento (le seguenti opzioni saranno analizzate: Opzione 0 "Status Quo"; la fusione di imprese comunali in un'unica impresa regionale (tutte le 10 imprese); fusione di imprese comunali sulla base di grandi città (5-7 società in relazione alla fusione di un prestatore di servizi); fusione di un'impresa comunale in un'unica impresa); (5) Proposte di un piano per l'attuazione dell'opzione prescelta. Risultato atteso del progetto: L'opzione prescelta ha sviluppato un modello per la riforma del settore idrico (il consolidamento delle imprese), che potrebbe essere utilizzato per sviluppare un quadro legislativo e legislativo per la riforma (consolidamento delle imprese).