Il progetto mira a creare una caldaia a biomassa di 1,4 MW di legno nel comune di Roye e una rete di riscaldamento di 2 728,5 mL. Il fascicolo delle sovvenzioni riguarda la prima fase (sud) dell'operazione. Il locale caldaia a biomassa sarà situato in rue de Nesle sul retro della stazione dei vigili del fuoco e la rete fornirà 12 abbonati su 5 contraenti attraverso 20 sottostazioni. La rete termica di Roye fornirà riscaldamento all'Ospedale, alla piscina, agli edifici comunali del percorso, alla scuola/college Jeanne d'Arc, al centro medico-sociale e a 24 unità abitative sociali appartenenti all'OOSOM. Gli obiettivi sono sia ambientali, economici e sociali, con un risparmio energetico fossile di 557 energia finale all'anno, vale a dire 1 296 tonnellate di CO2/anno e una riduzione della bolletta energetica degli abbonati. Questo progetto creerà anche posti di lavoro attraverso la sua integrazione territoriale e il consumo di energia locale che genera occupazione.