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informazioni sul progetto
Data di inizio: 2 marzo 2020
Data di fine: 30 giugno 2023
finanziamento
Fondo: Fondo europeo di sviluppo regionale (ERDF)
Bilancio totale: 1 256 435,00 €
Contributo dell’UE: 502 574,00 € (40%)
programma
Periodo di programmazione: 2014-2021
Autorità di gestione: Région Normandie
beneficiario

FESR — MARC SA — PROGETTO CHERLOC

I paesaggi costieri globali stanno subendo una costante trasformazione attraverso la costruzione di infrastrutture (dighe, pontili) che soddisfano la crescente domanda di attività economiche. L'ambiente naturale costiero è frammentato dalla costruzione umana che invade gli habitat ecologici delle zone intertidali. Questo carattere è particolarmente marcato sulle coste del Canale per le quali il marnage è alto. Fino a poco tempo fa, la risposta a un evento di immersione marittima è stata affrontata da una prospettiva puramente ingegneristica con la costruzione di una nuova infrastruttura in risposta. Nell'ultimo decennio è emerso un cambiamento di paradigma integrando la natura e la società nell'approccio tecnico dei progetti costieri. Nei Paesi Bassi, il concetto Building with Nature emerge attraverso un'esperienza molto ampia e a grandezza naturale (Sand Motor) per proteggere una linea costiera utilizzando una ricarica sabbiosa ad alto volume e per fornire una risposta morbida e a lungo termine al problema dell'erosione costiera. Nell'Europa settentrionale, ad esempio, le strategie relative alle zone cuscinetto consentono la graduale costruzione di zone sedimentarie e umide, rispettose degli ecosistemi e protettive fino alla prossima tempesta centennale. Le variabili e le condizioni del sistema ambientale sono integrate fin dall'inizio del progetto, tenendo conto dei cambiamenti a lungo termine al limite della scala temporale ingegneristica. Qui, i servizi ecosistemici sono già di grande portata attraverso la funzione di attenuazione dell'immersione marina, la creazione di aree ricreative e ricreative, la formazione di un ricco ecosistema sul litorale e la conservazione delle acque sotterranee d'acqua dolce. L'obiettivo principale di questo progetto è creare e studiare due siti pilota nella regione della Normandia integrando due tipi di blocchi artificiali con dighe esistenti (Cherbourg, Ouistreham) attraverso approcci all'accettabilità sociale, alla biodiversità e all'ingegneria costiera. Questo progetto multidisciplinare coinvolge una società di opere marittime regionali (MARC SA), un ufficio studi e ricerche (Artelia), una scuola di ingegneria (ESITC Caen), tre laboratori di ricerca presso l'Università di Caen (CERREV, Borea, M2C) e Ports de Normandie.Severe condizioni idrodinamiche prevedono l'uso di blocchi di cemento (BCR, ACCROPODETM) al posto delle rocce naturali per garantire una maggiore stabilità della struttura di difesa e anche per limitare gli incroci. Un blocco di carapace (Double-Cube) è stato sviluppato nel laboratorio M2C. Questo blocco ha molte risorse (prestazioni, facilità di installazione, multiuso), ma non ha ancora raggiunto la fase di un dimostratore industriale. Allo stesso modo, Artelia ha progettato una nuova generazione di blocchi per le dighe di pendenza: AccroBermII (ABII). Il blocco del piede ABII sostituisce l'arresto del piede (stabilizzazione del carapace) grazie alla sua forma circolare. Grazie alla sua forma cava, la sua stabilità è assicurata anche mediante il riempimento con riprap. Emergono diversi benefici ambientali (influsso limitato sui fondali marini, impatti ambientali indiretti limitati, interazioni con la biodiversità). Uno studio comparativo della biodiversità di una linea costiera protetta da rocce artificiali o naturali sarà effettuato attraverso approcci ecosistemici su biofilm macroflora, macrofauna e microalghe. CERREV metterà in discussione le risposte delle popolazioni della regione a una potenziale installazione di questi blocchi. La presentazione delle conseguenze dei rischi di alluvioni non può necessariamente portare alla consapevolezza o all'accettazione di potenziali interventi di bonifica. CERREV analizzerà queste reazioni per facilitare la scelta delle possibili opzioni.

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