Nonostante i progressi nella leucemia mieloide acuta (AML), la percentuale di pazienti recidivati è molto alta. È pertanto necessario aprire nuove prospettive terapeutiche agli obiettivi molecolari. RISULTATI PRECEDENTI: (I) l'inattivazione della proteina del soppressore PP2A e l'eccessiva espressione del suo inibitore endogeno del SET sono eventi ricorrenti e scarsamente prognostici nella LMA. (II) Gli attivatori PP2A FTY720 e OP499 interrompono l'interazione SET-PP2A e hanno un effetto additivo con i farmaci utilizzati nella LMA. (III) L'FTY720 induce l'accumulo di SET nel nucleo, contribuendo a riconquistare la funzione di PP2A. SCENARIO: la riattivazione di PP2A inibendo l'azione di SET in PP2A con piccole molecole sarebbe un'alternativa terapeutica nella LMA. I nostri risultati precedenti ci hanno permesso di sviluppare razionalmente possibili attivatori PP2A. OBIETTIVI: (1) determinare se le molecole già progettate attivano PP2A e stabiliscono il loro meccanismo d'azione. (2) Progettare altre piccole molecole, supportate dai nostri dati sul meccanismo di interazione di FTY720 e OP499 con SET. (3) Caratterizzare i composti in vitro e in vivo selezionati come attivatori PP2A, nelle linee cellulari e nei campioni primari di AML. (4) Studiare in vitro e in vivo il possibile effetto additivo di questi composti con inibitori della tirosina chinasi. (5) Studiare i meccanismi di regolamentazione del S.E.T. per conoscere le cause della sua eccessiva espressione nell'AML. (6) Studiare in vitro e in vivo la possibilità di bloccare SET tramite siRNA e utilizzando il peptide OP449 erogato nelle nanoparticelle.