Il progetto consiste nella progettazione, costruzione e attrezzature di una nuova nave oceanografica multiproposta per l'Istituto spagnolo di oceanografia (IEO), che amplierà la sua capacità operativa e le consentirà di affrontare nuove responsabilità e sfide nel campo della ricerca oceanografica a livello globale._x000D_ _x000D_ La nuova nave avrà la capacità di lavorare in un contesto multidisciplinare sia sulle risorse rinnovabili che sul funzionamento degli ecosistemi e delle caratteristiche oceanografiche e ambientali. Ma soprattutto, la nuova nave, per la sua capacità di operare nelle acque oceaniche profonde, permetterà la realizzazione di diverse linee di ricerca che sono considerate fondamentali. La conoscenza delle acque profonde, degli habitat e della vita dei fondali profondi e delle loro caratteristiche su questi fondali rimane una sfida tecnologica. Analogamente, questa capacità complessiva di questa nave consentirà di esplorare zone remote e zone polari (queste ultime in estate). D'altro canto, la nuova nave offrirà altre possibilità di lavoro, come la scoperta e l'esplorazione di relitti, siti archeologici o altre risorse non rinnovabili. Il progetto ha un investimento complessivo di 85 445 058 EUR e sarà realizzato per un periodo di sei (6) anni._x000D_ _x000D_ Il progetto si svolgerà a Cadice (Spagna), dove sarà situata la base operativa della nuova nave. La scelta di Cadice come porto operativo soddisfa la necessità dell'IOO di coprire l'area atlantica meridionale e le isole Canarie e l'ingresso al Mar Mediterraneo dove, attraverso il canale di Suez, l'accesso all'Oceano Indiano e Pacifico. Inoltre, la zona del Golfo di Cadice è scientificamente di particolare rilevanza per la sua vicinanza allo stretto di Gibilterra, dove comunica con il Mar Mediterraneo, oltre a rendere possibile una delle attività strategiche dello stesso come lo studio del tonno.