L'obiettivo principale del progetto, in linea con l'obiettivo specifico 5.1.3 del PO Risorse umane, è migliorare la situazione della popolazione delle comunità Rom emarginate (MRC) nel settore dei determinanti della salute sociale, in particolare nel contesto della pandemia di COVID-19. L'obiettivo dell'obiettivo è quello di proteggere contro gravi ripercussioni negative sulla salute, ma anche ripercussioni socioeconomiche non solo sugli stessi abitanti del CLLD, ma anche su interi comuni o regioni. Il progetto integra e sostituisce direttamente il progetto nazionale pienamente operativo Healthy Communities 2B (NP ZK 2B). L'attività principale del progetto è l'attuazione e lo sviluppo della mediazione medica e della sensibilizzazione nel CLLD, con particolare attenzione alla pandemia di COVID-19, e deve essere attuata attraverso una rete estesa di assistenti e coordinatori di assistenza sanitaria direttamente nell'ambito del progetto MRC mirato. Tutte le attività previste del principale obiettivo si concentrano congiuntamente sulla prevenzione primaria (in particolare il monitoraggio e l'istruzione), da un lato, e sull'attenuazione dell'impatto dell'introduzione della pandemia di COVID-19 nel CLLD a lungo termine, vale a dire non solo attuale, ma anche in relazione alle probabili ondate di questa epidemia. In particolare, la mitigazione dovrebbe consistere nell'individuazione precoce di possibili focolai di COVID-19 nel CLLD, nella prevenzione della diffusione della malattia nell'ambiente (prevenzione secondaria) e nella promozione dell'accesso all'assistenza sanitaria per la popolazione di CLLD colpita dalla malattia o dalle relative quarantena. Le attività del progetto saranno svolte in sette regioni della Slovacchia (ad eccezione della regione di Bratislava), gli indicatori misurabili di progetto sono destinati principalmente all'assunzione di persone provenienti dal CMR. Si tratta di un'attività che riflette le attuali misure preventive in relazione alla COVID-19 e si basa su una pratica positiva a lungo termine della cosiddetta mediazione medica.
