Questo progetto proseguirà il ripristino del sito storicamente inquinato di 30 ettari (13,5 ha fase I e 16,5 ha fase II) fino a standard di pulizia accettati, consistente nella protezione delle acque superficiali e nel portare il terreno ad uno standard adeguato da utilizzare come zona verde, per includere le aree dedicate all'impianto, nonché per affrontare l'eventuale impatto sull'ambiente locale derivante dalla precedente attività all'interno del sito. L'obiettivo generale del progetto coincide con l'obiettivo specifico 4.3.- Riduzione dei siti storicamente inquinati, asse prioritario 4., volto a promuovere investimenti che contribuiscano a ridurre i rischi per la salute umana e per l'ambiente. Secondo la strategia nazionale e il piano d'azione per la gestione dei siti contaminati, l'obiettivo specifico del progetto è uno degli aspetti fondamentali della tutela ambientale nel processo di armonizzazione delle politiche nazionali con quelle dell'Unione europea.