Il progetto "Lavori di bonifica per siti storicamente inquinati "I bacini di gudron dell'acido solforico di Inčukalns" (di seguito "il progetto") prevede la bonifica degli stagni di gudron solforico meridionale e settentrionale nel territorio del comune di Inčukalns 30-35 km ad est di Riga. Gli stagni di cui sopra sono stati utilizzati come discariche di rifiuti negli anni'50-Ottanta. I rifiuti contenenti oli lubrificanti e acidi solfatici, considerati acido solforico, sono stati scaricati negli stagni dalla raffineria di petrolio di Riga e dalla fabbrica di olio lubrificante, che non esiste più. Anche altri rifiuti formatisi durante la produzione di oli per uso medico e di profumeria sono stati scaricati negli stagni. La composizione dei rifiuti è complessa grazie ai continui processi fisici e chimici. La discarica è stata chiusa nel 1986, da allora l'inquinamento da stagni di gudron è stato infiltrato nelle acque sotterranee e nelle acque artesiane a una profondità di 70-90 m. Le acque artesiane inquinate ad un ritmo di 25-35 m/anno si stanno dirigendo verso nord verso il fiume Gauja. Aree di distribuzione delle acque sotterranee inquinate: Per lo stagno settentrionale — 148 ha, per lo stagno meridionale — 139 ha. L'attuazione finanziaria e fisica del progetto è suddivisa in due fasi con un costo indicativo totale di 57,86 milioni di euro. La fase I del progetto comprende lavori fino al 31 dicembre 2015, mentre la fase II del progetto comprende i lavori rimanenti per i quali sarà concluso un nuovo contratto di lavori di bonifica e che saranno attuati nell'ambito del periodo di programmazione 2014-2020 dei fondi dell'UE a partire dal 1º gennaio 2016. Attività di fase I — ripristino parziale dello stagno meridionale, supervisione dei lavori di bonifica e servizi di ingegneria attuati nel quadro del periodo di programmazione 2007-2013 dei fondi dell'UE fino al 31 dicembre 2015, copertura temporanea dello stagno meridionale, mentre le attività della fase II del progetto (fase II del progetto) sono previste nel periodo di programmazione 2014-2020 dei fondi dell'UE — attività per il completamento del progetto — completamento della bonifica dello stagno meridionale, bonifica dello stagno settentrionale, supervisione dei lavori di bonifica, servizi di ingegneria e gestione della fase II del progetto, compresi i servizi giuridici. Le attività svolte nell'ambito della fase I del progetto e pianificate nell'ambito della fase II del progetto sono elencate nella decisione CE n. C(2016) 3382 del 7 giugno 2016 che modifica la decisione C(2010) 8465 della Commissione, del 20 dicembre 2010, relativa ai lavori di bonifica dei grandi progetti "Inčukalns Solforico stagni" che fanno parte del Fondo europeo di sviluppo regionale e del programma operativo di assistenza strutturale del Fondo di coesione "Infrastrutture e servizi" nell'ambito del programma operativo CCI 2009LV161PR004 (di seguito — decisione CE). il programma operativo "Crescita e occupazione" è attuato anche nell'ambito della "Gestione di sorveglianza della protezione ambientale e dell'uso delle risorse" del programma operativo "Supervisione II" della gestione annuale del progetto "Gestione provvisoria della gestione annuale del progetto annuale "CCI 2009LV161PR004" (di seguito "decisione CE"). L'aumento è confermato anche dagli appalti in corso per il completamento dei lavori di bonifica e la supervisione ingegneristica. Gli esperti JASPERS hanno inoltre sottolineato il rischio di un aumento dei costi di completamento dei lavori di restauro nella loro relazione finale sulle modifiche proposte al progetto nel 2015 (cfr. modifiche dell'allegato VI del progetto approvate con decisione CE).•Riindicizzazione dei costi della fase II del progetto fino alla fine del 2023. Nel 2015, in sede di preparazione delle proposte di modifica del progetto approvate dalla decisione CE, il calcolo dei costi della fase II del progetto è stato effettuato indicizzando i costi indicativi di completamento del progetto ai prezzi del 2015 e supponendo che la fase II del progetto potesse essere attuata su base indicativa entro la fine del 2018, escludendo al contempo che il progetto possa essere completato entro la fine del 2023, tenendo conto dei progressi e dei risultati del completamento del progetto. I negoziati per il completamento dei lavori di bonifica sono in corso e si prevede che il completamento del progetto possa avvenire entro la fine del 2023. Nell'ambito dell'appalto per il completamento dei lavori di bonifica, sarà scelto economicamente, compresa l'offerta economicamente più vantaggiosa, e tenendo conto dei limiti della capacità dei siti di smaltimento dei rifiuti pericolosi, è economicamente ed economicamente più vantaggioso effettuare lo smaltimento dei rifiuti pericolosi su un periodo di tempo più lungo.