Il progetto riguarda l'attuazione dell'azione "Salvare a casa" ciclo A & B'e del ciclo economico C, che mira a migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni che hanno dimostrato una bassa efficienza energetica e appartengono a proprietari a basso reddito che non possono finanziare interamente il miglioramento energetico delle loro case con fondi propri. L'azione prevede il pagamento di aiuti, che riguarderanno la sovvenzione diretta del beneficiario o il pagamento di una sovvenzione in combinazione con un prestito a tasso zero o a basso interesse. Gli interventi ammissibili riguardano, tra l'altro, l'isolamento termico, la sostituzione dei telai delle finestre, i sistemi di ombreggiatura, l'ammodernamento degli impianti di riscaldamento, ecc. Il costo sovvenzionato degli interventi comprende anche la copertura dei costi delle ispezioni energetiche, del consulente tecnico di progetto e di eventuali studi per la corretta attuazione degli interventi. Al fine di conseguire il miglioramento energetico delle abitazioni, viene fissato un obiettivo energetico specifico, che è garantito dalle ispezioni energetiche delle abitazioni da parte di un ispettore dell'energia prima e dopo l'attuazione degli interventi. In questo modo, il progetto contribuisce al risparmio delle risorse energetiche del paese e ai risparmi sui costi sostenuti dal bilancio familiare. Al tempo stesso, la pianificazione dell'azione ne garantisce il carattere sociale, stabilendo criteri specifici relativi, tra l'altro, alla situazione di reddito dei proprietari.