Nell'ambito del progetto, un Social Grocery per le persone in condizioni di povertà o a rischio di povertà e i beneficiari/richiedenti di protezione internazionale saranno operativi per i prossimi tre anni. Con il funzionamento del negozio di alimentari si prevede di servire inizialmente più di 100 famiglie al mese, con la prospettiva di un aumento (più di 300 famiglie) fino al completamento del progetto, che si traduce in circa seicentottanta (680) persone. L'obiettivo del Social Grocery è quello di raccogliere/fornire e smaltire alimenti e generi alimentari confezionati, articoli per l'igiene personale, prodotti surgelati, abbigliamento e calzature, attrezzature per la casa, giocattoli, oggetti di intrattenimento come libri, cd, dvd, ecc. per soddisfare le esigenze immediate di vita e di apprendimento e culturali dei suoi beneficiari. La Social Grocery implementando simili azioni di networking attraverso sponsorizzazioni, donazioni e forniture dei suddetti articoli garantirà la ristorazione costante di almeno 100 famiglie ogni mese. I prodotti saranno messi a disposizione dei beneficiari in modo da garantire equità e dignità. Opererà dal lunedì al venerdì e seguirà gli orari di apertura del Servizio Sociale supervisionato. Sarà composto da personale amministrativo e ausiliario e supervisionato dal Servizio Sociale del Comune.
